Inquinamento plastico degli oceani
Ogni anno, 8 milioni di tonnellate di plastica vengono scaricate negli oceani. Da dove viene la stragrande maggioranza di questa plastica? Attrezzatura da pesca, in particolare reti da posta derivanti. Questi rappresenterebbero fino al 10% dei rifiuti marini totali.
QUALI SOLUZIONI?
- La legge
Ci sono modi per affrontare questo problema: ad esempio, inasprire le normative, in modo che lo smaltimento di una rete da pesca usata in mare costi ai pescatori più che riciclarla.
- Recupero e riciclaggio
Un'altra soluzione è raccogliere queste reti dal mare: si tratta spesso di associazioni, come Healthy Seas, che collabora con il nostro fornitore di tessuti per i nostri costumi da bagno. Con l'aiuto di subacquei volontari e la partecipazione dei pescatori organizzano grandi raccolte. Una volta recuperate, queste reti, molto spesso composte da fili di nylon, possono essere rigenerate in nuovo nylon, e beneficiano di una seconda vita! Nel 2020, Healthy Seas ha raccolto 75.000 kg di reti da pesca.
E sì, le nostre maglie sono in parte fatte di reti da pesca!
- Formazione scolastica
Infine, l'ultima soluzione che va di pari passo con le altre: l'istruzione. Healthy Seas lavora nelle scuole, per educare le nuove generazioni e renderle consapevoli dell'inquinamento da plastica.
Immagine: https://blog.sinplastico.com/
Commenti
1011-art ha detto:
Ma solution ? Dessiner ! En lien avec votre article, plasticienne, j’ai réalisé une série sur la pollution des océans conçue à partir de photographies de particules de plastiques trouvées sur des plages aux quatre coins du monde !
https://1011-art.blogspot.com/p/ordre-du-monde.html
Mais aussi réalisée pour le Muséum d’histoire naturelle de Grenoble « Anthropocène » : https://1011-art.blogspot.com/p/planche-encyclopedie.html
Julie ha detto:
Super article ! Merci d’expliquer votre démarche et pourquoi elle est nécessaire, j’ai hâte de recevoir mon maillot :)